Carte blanche al Pavillon Southway (ospiti Martha Kirszenbaum)
Conferenza
Pubblico generale
Il programma ideato da Southway Studio per l'Agorà consiste in una tavola rotonda con Jean-Louis Pacull, Eric di Meco, Valeilles Dufaure de Montmirail, Thibaud Leplat e Fabien Fragione per discutere la storia sociale dell'OM e del calcio a Marsiglia. Nell'Agorà verrà inoltre riprodotta un'opera sonora progettata da Samson, che combina i suoni dello stadio e le canzoni dei tifosi registrate al Velodrome.
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Tutte le date
08
Giu
08
Giu
Conferenza
Pubblico generale
Tavola rotonda del Pavillon Southway (su invito di Martha Kirszenbaum)
Vieux-Port - Quai de la Fraternité, Marsiglia, Francia
16:30
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18:00
8/6/24
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8/6/2024
Il programma ideato da Southway Studio per l'Agorà consiste in una tavola rotonda con Jean-Louis Pacull, Eric di Meco, Valeilles Dufaure de Montmirail, Thibaud Leplat e Fabien Fragione per discutere la storia sociale dell'OM e del calcio a Marsiglia. Nell'Agorà verrà inoltre riprodotta un'opera sonora progettata da Samson, che combina i suoni dello stadio e le canzoni dei tifosi registrate al Velodrome.
Southway Studio, fondato nel 2018 da Emmanuelle Luciani, storica dell'arte, artista e curatrice, è un ecosistema di produzione artistica, esposizione e residenza artistica con sede a Marsiglia. Art Explora Per , Southway Studio ed Emmanuelle Luciani propongono un programma basato sulla leggendaria squadra di calcio Olympique de Marseille. La mostra ripercorre la storia del calcio e di Marsiglia e combina oggetti storici e opere contemporanee in un'installazione al Pavillon Southway, con opere di Émile Barret e Bella Hunt & Dante Di Calce ispirate al calcio, alla cultura dei tifosi e all'OM.
Il programma ideato da Southway Studio per l'Agorà consiste in una tavola rotonda con Jean-Louis Pacull, Eric di Meco, Valeilles Dufaure de Montmirail, Thibaud Leplat e Fabien Fragione per discutere la storia sociale dell'OM e del calcio a Marsiglia. Nell'Agorà verrà inoltre riprodotta un'opera sonora progettata da Samson, che combina i suoni dello stadio e le canzoni dei tifosi registrate al Velodrome.
Tavola rotonda:
Emmanuelle Luciani: Artista-curatore e direttore artistico indipendente, Emmanuelle Luciani crea universi ibridi, tra cultura alta e cultura popolare, dall'arte medievale al calcio e al tuning. Concentra la sua metodologia sui modi di produzione e sulle risorgenze formali della storia dell'arte, nella tradizione di Aloïs Riegl e Heinrich Wölfflin. Nel 2018 ha fondato Southway Studio, un ecosistema per la creazione artistica, che sta estendendo all'interno del Pavillon Southway, in apertura nel 2020 a Marsiglia. Allo stesso tempo, insegna storia sociale dell'arte a Sciences Po Aix e collabora con le Beaux-Arts de Paris, le Arts Décoratifs e il MO.CO di Nicolas Bourriaud.
Jean-Louis Pacull: corrispondente da Marsiglia per Radio France, TF1 e Libération, poi reporter senior di RTL fino al 2017, Jean-Louis Pacull ha coperto le notizie e le partite dell'OM dal 1982 al 2016. Nel 2021 pubblicherà "L'OM est à nous! Antropologia di una passione popolare", con Alain Hayot.
Eric di Meco: ex calciatore, è entrato nell'OM nel 1980, dove ha giocato per 14 anni. Ha giocato anche nella Nazionale francese dal 1988 al 1996. È diventato direttore sportivo dell'OM nel 2000, prima di diventare consigliere comunale nel 1995 e poi vice direttore sportivo del Comune di Marsiglia fino al 2007. Dal 2007 è consulente sportivo e trasmette su RMC, BFM TV, beIN e M6.
Valeilles Dufaure de Montmirail: pronipote di René Dufaure de Montmirail, fondatore dell'OM. Lavora come biografo e archivista sull'opera del suo antenato e sulle origini dell'OM.
Fabien Fragione: appassionato sostenitore dell'OM e del Marsiglia, dal 1996 è manager del gruppo IAM, agente di artisti nell'industria musicale e creatore del pool di produttori di musica per il cinema Al-Khemya. Ha prodotto diversi album ("Chiens de Paille", "Psy4 de la rime", ecc.) e ha lavorato per cinque anni con il compositore Bruno Coulais in colonne sonore come "Les Choristes" e "Les Rivières Pourpres".
Bella Hunt e DSC
Mostra di artisti
Bella Hunt e Dante Di Calce
Le sculture del duo franco-americano sono fantasie storiche e ucronie, che gettano ponti tra storia dell'arte e cultura pop, all'incrocio tra cultura classica, fantascienza e sport. Per la mostra propongono una serie di sculture che sono riletture visive del trofeo sportivo.
Emile Barret
Nato nello stesso anno del World Wide Web, Emile esplode il quadro della fotografia classica esplorando forme d'arte totali come i videogiochi. È stato invitato a prendere una residenza al Pavillon Southway nel 2023 per svolgere un lavoro di ricerca e produzione sulle tombe dei tifosi del Marsiglia e sugli omaggi funebri. Per la mostra sta producendo stampe su tessuti, maglie e alluminio.
SAMSON
è un musicista elettronico, produttore e DJ con sede a Parigi. Si è esibito a livello internazionale in istituzioni come il Palais de Tokyo di Parigi, il Madison Square Garden di New York, Art Basel Miami, nonché nei rinomati club Pompon di Parigi e Moustache Monday di Los Angeles. Come produttore, ha collaborato con l'etichetta Because Music e ora si concentra su progetti sperimentali come colonne sonore di film e paesaggi sonori.
Informazioni pratiche
Indirizzo
Vieux-Port - Quai de la Fraternité, Marsiglia, Francia
Accessibilità
Date e orari
Domenica 16 giugno, dalle 16:00 alle 18:30
Sicurezza
Programma del tour
Non è necessaria la prenotazione, è soggetta a disponibilità.
ESPERIENZE A bordo
Mostra immersiva "Présentes
Realizzata con l'eccezionale collaborazione del Musée du Louvre, questa mostra mette in luce le figure femminili della civiltà mediterranea attraverso la digitalizzazione e la modellazione di parte delle collezioni del Louvre. Si tratta di un'esperienza in due fasi: un filmato introduttivo per fornire il contesto, seguito da un'esperienza immersiva in un tunnel lungo 16 metri coperto da 120 m2 di schermi LED.
Un'esperienza sonora immersiva progettata da Ircam, che invita il pubblico a esplorare la ricchezza e la diversità del Mediterraneo attraverso cuffie dotate di suono spazializzato.
Sì, la barca è liberamente accessibile in loco. Tuttavia, è possibile prenotare il proprio posto online sul nostro sito web.
Esiste un codice di abbigliamento specifico per visitare la barca del museo?
Per motivi di sicurezza e per proteggere l'imbarcazione, non è consentito l'uso di tacchi alti e scarpe da ginnastica.
Come si sale a bordo del battello del museo?
Il battello museo è aperto a tutti gratuitamente. Per sapere su quale banchina sarà ormeggiato o per prenotare il vostro posto, consultate la pagina dedicata alla vostra città.
La barca del museo è accessibile alle persone con mobilità ridotta?
Sul sito del Festival sono state allestite strutture adeguate per accogliere e garantire l'accesso alle persone a mobilità ridotta. L'imbarcazione è dotata di una rampa di 1 metro di larghezza, accessibile alle persone a mobilità ridotta, ma potrebbe richiedere l'assistenza di una terza persona a causa della sua pendenza superiore al 6%. È possibile accedere al ponte di poppa e alla mostra immersiva. Tuttavia, il ponte superiore non è accessibile. Vi preghiamo di informarci in anticipo di eventuali esigenze particolari di accessibilità, in modo da poter prendere le disposizioni necessarie.