La barca del museo
Il catamarano è la prima barca museo al mondo. Progettato dagli architetti Axel de Beaufort e Guillaume Verdier, è lungo 47 metri e alto 55 metri. L'imbarcazione è stata costruita dai cantieri navali Perini Navi in Italia. Può ospitare a bordo 2.000 persone al giorno e ospita una mostra immersiva progettata con l'eccezionale collaborazione del Musée du Louvre, un'esperienza sonora sviluppata con Ircam e residenze d'artista a bordo.





%20(1).webp)
il museo della barca
Vera e propria prodezza di ingegneria e architettura navale, la barca-museo dell'Art Explora Festival è lo strumento chiave del suo tour nel Mediterraneo. Progettata da Axel de Beaufort e Guillaume Verdier, è stata costruita in soli tre anni dai cantieri Perini Navi di La Spezia, in Italia, un tempo eccezionale per la sua complessità. Il suo imponente albero di 55 metri, costruito a Lorient, in Francia, da specialisti in barche da regata oceanica, è stato prodotto in due parti, poi assemblato e cotto in un forno prima di essere trasportato con un convoglio speciale.
Il suo design minimalista e ordinato è il risultato della collaborazione tra diversi esperti, dagli architetti navali agli ingegneri dei materiali compositi e agli specialisti della NASA, che hanno contribuito alla progettazione di vetri curvi personalizzati.

Giuliano Sargentini

Jeremy Gonzales
Questo catamarano di 47 metri è stato progettato per conciliare l'accessibilità con il rispetto dell'ambiente. I suoi scafi ultraleggeri in alluminio, ispirati al design automobilistico, gli permettono di navigare con sobrietà, mentre i suoi vasti pannelli solari forniscono parte della sua alimentazione. Il basso pescaggio, caratteristica essenziale del suo design, consente di attraccare facilmente nella maggior parte dei porti, facilitando le visite del pubblico.
È la prima nave-museo mai concepita e può accogliere fino a 2.000 visitatori al giorno, offrendo loro un'esperienza immersiva unica a bordo. Accompagnata da un festival culturale multidisciplinare sulla banchina, è un vero e proprio richiamo visivo, che incarna un nuovo modo di portare l'arte nel Mediterraneo.
LA VELA: UN'OPERA A SÉ STANTE
Laure Prouvost, artista contemporanea di fama internazionale, ha realizzato un'opera per le vele della banchina della nave museo che ci porta in spazi di libertà spaziale e mentale.

Laure Prouvost © Martina Barbon


ESPERIENZE A BORDO
L'Art Explora Festival offre anche esperienze che combinano educazione, scoperta dell'arte e tecnologia. Realtà virtuale, video immersivi, esperienze sonore: tutto è fatto per facilitare l'accesso all'arte e alla cultura al maggior numero di persone possibile. I visitatori possono scoprire due di queste esperienze direttamente a bordo della nave museo.