Art Explora Giornata di apertura del Festival a Marsiglia. In programma: discorsi ufficiali, concerti, danza e DJ set... Le prenotazioni sono chiuse, ma l'accesso sarà disponibile in loco in base alla capienza.
Autore:
Accessibilità :
Nessun articolo trovato.
Tutte le date
06
Giu
06
Giu
Pubblico generale
Giorno di apertura
Vieux-Port - Quai de la Fraternité, Marsiglia, Francia
16:30
-
00:00
6/6/24
-
6/6/2024
Art Explora Giornata di apertura del Festival a Marsiglia. Il programma prevede discorsi ufficiali, balli, concerti e un DJ set... Le prenotazioni sono al completo, ma l'accesso sarà possibile sul posto a seconda della capacità.
Considerato come un fratello minore della scena marsigliese, il pianista Mourad Tsimpou è andato di bene in meglio. Il suo secondo album prende una piega decisamente urbana. Racconta la sua storia al pianoforte e alla voce: la sua infanzia, la sua città, le sue origini, la sua malattia e la sua passione per la musica. La musica di Mourad Tsimpou privilegia il pianoforte, ma è punteggiata da ritmi hip hop ed echi electro.
19:00 - Esibizione del Balletto Preljocaj
Posizione: Palcoscenico
"Mentre lavoravamo in studio con i ballerini su Gravity, ho immaginato una sessione di lavoro basata sulle teorie di Stephen Hawking sui buchi neri, questi centri di gravità estremamente potenti che catturano tutto ciò che accade all'orizzonte del loro asse. Mi sono concentrato su questo "orizzonte degli eventi", il punto in cui non possiamo più sfuggire all'attrazione del buco nero. Ho immaginato un cerchio, intorno a un forte punto centrale, e volevo giocare su questo orizzonte aprendolo e chiudendolo. Avevo già scritto otto minuti di coreografia, ma stavo ancora lavorando sul metronomo. Una sera, durante le prove in studio, per stimolare i ballerini, ho suonato loro il Bolero di Ravel. È stato incredibile: una cometa ha attraversato lo studio! Il Boléro è un buco nero musicale, una ripetizione costante che ti risucchia, una gravità musicale da cui non c'è scampo. Non potevo toglierlo! Dovevo solo coreografare il resto.
Con una carriera di oltre 35 anni e quasi 60 creazioni al suo attivo, Angelin Preljocaj è uno dei coreografi francesi più conosciuti al mondo. Formatosi a New York con Merce Cunningham e poi esibitosi con Dominique Bagouet, ha fondato la propria compagnia nel 1985, sviluppando uno stile spigoloso e sensuale, fluido e architettonico al tempo stesso, decisamente contemporaneo. Alcuni dei suoi lavori sono stati inseriti nei repertori dei maggiori corpi di ballo, dal New York City Ballet al Balletto dell'Opera di Parigi, e orchestra preziosi incontri tra discipline, chiamando stilisti per i costumi e artisti visivi per le scenografie... Il Ballet Preljocaj conta oggi 30 ballerini fissi e tiene una media di 120 spettacoli all'anno, apparendo sui palcoscenici di tutto il mondo.
21:30 - Carte Blanche con il collettivo "Filles de Blédards" - su invito di Martha Kirszenbaum
Posizione: palcoscenico
Filles de Blédards è un collettivo di artisti con sede tra Parigi e Marsiglia che esplora e offre spazi di riflessione, esposizione, discussione e celebrazione delle identità immigrate. Fondato da Alexia Fiasco e Mariam Benbakkar nel 2018, ha sede tra Parigi e Marsiglia. Alexia Fiasco è un'artista fotografica e assistente sociale. Anche Mariam Benbakkar è fotografa e si occupa di ricerca artistica sulla storia coloniale a Marsiglia. Il collettivo è nato dal desiderio di generare altri tipi di immaginazione da parte delle persone coinvolte. Filles de Blédards ha programmato una serie di DJ set con musiciste e produttrici marsigliesi e straniere, che realizzeranno una performance inedita per chiudere la serata di apertura del Festival.
DJ:
Sarah My è un'artista, produttrice e DJ francese, attrice e giornalista culturale di Marsiglia, di origine vietnamita e marocchina.
Sarra Wild è una curatrice, produttrice, sound designer e DJ attualmente residente a Londra. È la fondatrice della piattaforma artistica e delle serate nei club OH141, che si esibisce e organizza eventi nel Regno Unito e all'estero.
Melodie e ritmi inebrianti non occidentali, afrofuturismo e sperimentalismo senza paura sono alla base dell'approccio di Sarra al DJing e motivano la sua dedizione a nuove musiche e artisti entusiasmanti provenienti dall'interno e dall'esterno della diaspora.
Con OH141, Wild ha creato uno spazio celebrativo decennale incentrato sulla presentazione di talenti innovativi di/per donne, artisti BPOC e LGBTQ+. Wild fa scelte curatoriali coraggiose per le proprie serate, invitando artisti lungimiranti come Flohio, Pan Daijing, Gaika, DJ Storm, Mica Levi e Heiroglyphic Being a esibirsi insieme ad artisti locali. Wild è anche un fiero sostenitore dei talenti emergenti e si impegna con gli artisti locali ovunque essi suonino, spesso invitandoli a condividere la sua programmazione e incoraggiando altri promotori a prenotare talenti locali. La visione e il gusto di Sarra hanno anche plasmato la produzione musicale di H.O.T, il collettivo di Glasgow che celebra la cultura dei soundsystem, la musica sperimentale e la comunità artistica della classe operaia della città, oltre a programmare i palchi di festival molto rispettati, da ultimo il Jupiter Rising di Edimburgo.
Con la sua attività di DJ, Wild si è esibito in innumerevoli club night e festival nel Regno Unito e all'estero, per citarne solo alcuni: Closing Berghain/Panorama Bar, Nyege Nyege Festival in Uganda, The Trilogy Tapes events al famigerato Venue MOT di Londra, Unfold at Fold, Atlas Electronic a Marrakech, Rewire Festival ad Amsterdam e molti altri ancora.
Informazioni pratiche
Indirizzo
Vieux-Port - Quai de la Fraternité, Marsiglia, Francia
Accessibilità
Date e orari
Giovedì 6 giugno dalle 16:30 a mezzanotte
Sicurezza
Programma del tour
Tutte le prenotazioni sono accettate, ma l'accesso sarà disponibile in loco a seconda della capacità.
ESPERIENZE A bordo
Mostra immersiva "Présentes
Realizzata in collaborazione eccezionale con il Museo del Louvre, questa mostra esplora il ruolo e la rappresentazione delle figure femminili nel mondo mediterraneo, attraverso un'esperienza educativa e sensoriale basata su tecnologie audiovisive digitali. La mostra offre un'esperienza in due parti:
Un viaggio sonoro nel Mediterraneo a cura di Ircam
Attraverso un'Odissea sonora, Ircam e Ircam Amplify invitano i visitatori a esplorare le sensazioni del Mediterraneo e a scoprire nuovi paesaggi sonori immaginari o reali.
Sì, la barca è liberamente accessibile in loco. Tuttavia, è possibile prenotare il proprio posto online sul nostro sito web.
Esiste un codice di abbigliamento specifico per visitare la barca del museo?
Per motivi di sicurezza e per proteggere l'imbarcazione, non è consentito l'uso di tacchi alti e scarpe da ginnastica.
Come si sale a bordo del battello del museo?
Il battello museo è aperto a tutti gratuitamente. Per sapere su quale banchina sarà ormeggiato o per prenotare il vostro posto, consultate la pagina dedicata alla vostra città.
La barca del museo è accessibile alle persone con mobilità ridotta?
Sul sito del Festival sono state allestite strutture adeguate per accogliere e garantire l'accesso alle persone a mobilità ridotta. L'imbarcazione è dotata di una rampa di 1 metro di larghezza, accessibile alle persone a mobilità ridotta, ma potrebbe richiedere l'assistenza di una terza persona a causa della sua pendenza superiore al 6%. È possibile accedere al ponte di poppa e alla mostra immersiva. Tuttavia, il ponte superiore non è accessibile. Vi preghiamo di informarci in anticipo di eventuali esigenze particolari di accessibilità, in modo da poter prendere le disposizioni necessarie.