Bye Bye Tibériade è il secondo documentario di Lina Soualem. Racconta la storia di sua madre, Hiam Abbass, che lasciò il suo villaggio palestinese per inseguire il sogno di diventare attrice in Europa, abbandonando la madre, la nonna e sette sorelle. Trent'anni dopo, la figlia Lina, regista, torna con lei alla ricerca dei luoghi perduti e dei ricordi dispersi di quattro generazioni di donne palestinesi. Intrecciando immagini del presente e archivi familiari e storici, il film esplora la trasmissione della memoria, dei luoghi, della femminilità e della resistenza nelle vite di donne che hanno imparato a lasciarsi tutto alle spalle e a ricominciare.
Bye Bye Tiberias è stato presentato in anteprima mondiale alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, al Toronto International Film Festival e al BFI London Film Festival nel 2023, ed è stato anche nominato per rappresentare la Palestina agli Oscar del 2024.
Lina Soualem
Lina Soualem è una regista e attrice franco-algerina-palestinese nata e residente a Parigi. Il suo primo lungometraggio documentarioLeur Algérie è stato presentato in anteprima mondiale a Visions du Réel 2020 e ha vinto il premio della giuria studentesca a Cinemed, il premio per il miglior documentario arabo al Festival di El Gouna in Egitto e il premio di France TV "Des Images et des Elles" al Festival del Cinema delle Donne di Créteil. Come attrice, Lina è apparsa in quattro lungometraggi dei registi Hafsia Herzi, Hiam Abbass, Rayhana e Rima Samman.
Informazioni pratiche
Indirizzo
Vieux-Port - Quai de la Fraternité, Marsiglia, Francia
Accessibilità
Date e orari
Giovedì 13 giugno, dalle 21:00 alle 23:00
Sicurezza
Programma del tour
Non è richiesta la prenotazione, è soggetta a disponibilità
ESPERIENZE A bordo
Mostra immersiva "Présentes
Realizzata in collaborazione eccezionale con il Museo del Louvre, questa mostra esplora il ruolo e la rappresentazione delle figure femminili nel mondo mediterraneo, attraverso un'esperienza educativa e sensoriale basata su tecnologie audiovisive digitali. La mostra offre un'esperienza in due parti:
Un viaggio sonoro nel Mediterraneo a cura di Ircam
Attraverso un'Odissea sonora, Ircam e Ircam Amplify invitano i visitatori a esplorare le sensazioni del Mediterraneo e a scoprire nuovi paesaggi sonori immaginari o reali.
Sì, la barca è liberamente accessibile in loco. Tuttavia, è possibile prenotare il proprio posto online sul nostro sito web.
Esiste un codice di abbigliamento specifico per visitare la barca del museo?
Per motivi di sicurezza e per proteggere l'imbarcazione, non è consentito l'uso di tacchi alti e scarpe da ginnastica.
Come si sale a bordo del battello del museo?
Il battello museo è aperto a tutti gratuitamente. Per sapere su quale banchina sarà ormeggiato o per prenotare il vostro posto, consultate la pagina dedicata alla vostra città.
La barca del museo è accessibile alle persone con mobilità ridotta?
Sul sito del Festival sono state allestite strutture adeguate per accogliere e garantire l'accesso alle persone a mobilità ridotta. L'imbarcazione è dotata di una rampa di 1 metro di larghezza, accessibile alle persone a mobilità ridotta, ma potrebbe richiedere l'assistenza di una terza persona a causa della sua pendenza superiore al 6%. È possibile accedere al ponte di poppa e alla mostra immersiva. Tuttavia, il ponte superiore non è accessibile. Vi preghiamo di informarci in anticipo di eventuali esigenze particolari di accessibilità, in modo da poter prendere le disposizioni necessarie.