L'7tta di Amine Ait Hammou programmato da Zakaria Alilech

Foneticamente, l'7TTA (7=H) è un'espressione marocchina popolare per indicare i vestiti alla moda. "Darreb L'7TTA! Hai trovato un vestito davvero elegante!

Una creazione ibrida di tendenze Anti-Fashion, che sposta la cultura del pallone (abiti di seconda mano) in un mondo di spettacolo. L'idea ha preso vita nel 2012 attraverso una mostra Anti-Fashion, presentando un universo che sposta l'immagine verso i valori della società e propone una rivalutazione della nozione di "bellezza ideale".

7TTA è una delle tendenze più in voga. 

L'anticonformista sfilata presenta la collezione in "personaggi d'abbigliamento" adattati a situazioni sceniche, che richiamano personaggi della nostra memoria collettiva: una maestra, un alunno delle elementari, un giocatore di calcio... L'universo fantastico di L'7TTA cerca di suscitare sentimenti di nostalgia e orgoglio con umorismo, pur posizionandosi radicalmente rispetto agli standard delle tendenze attuali.

All'inizio, L'7TTA è nato dalla collaborazione di artisti di diverse discipline, che hanno lavorato insieme per immaginare una creazione magica, un universo critico e misterioso progettato da Mohamed Amine Ait Hammou.

Mohamed Amine Ait Hammou

Mohamed Amine Ait Hammou è un artista nato a Casablanca da padre amazigh e madre di origine algerina, cresciuto tra Casablanca, Beni Mellal e Bouznika prima di trasferirsi a Rabat per studiare arti plastiche. Nel suo lavoro cerca di ricostruire il suo immaginario e di condividere le sue domande sulla società marocchina moderna. Sempre alla ricerca di forme che possano rivolgersi alla sua società, intraprende diversi progetti tra teatro, cinema e immagine per rappresentare l'identità di una società in transizione.  

Zakaria Alilech

Zakaria Alilech è un traduttore e programmatore culturale di Tangeri. È coordinatore culturale dell'American Language Center e cofondatore del festival multidisciplinare di arte contemporaneaYoumein. Lavora anche come traduttore e adattatore di testi artistici, in particolare per il cinema, il teatro e l'arte contemporanea. Le sue traduzioni letterarie e artistiche sono presenti in cataloghi e programmi in francese, arabo, inglese e spagnolo di istituzioni artistiche in Marocco e all'estero.