La Maison bleue - Incontro e proiezione con Hamedine Kane e Fatima Bintou Rassoul Sy

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Proiezione esclusiva del film La Maison bleue! Una conversazione tra Hamedine Kane e Fatima Bintou Rassoul Sy, basata sul lavoro dell'artista, esplorerà i temi che lo attraversano, i luoghi di passaggio, di transito e di esilio. Territori in cui emergono tentativi di resistenza, come quelli messi in atto da Alpha nella sua casa-studio nel campo di Calais. Il film si presenta come un punto di convergenza di traiettorie di vita, un incontro che trascende la desolazione del luogo e della politica. Questo ingresso sottile e intimo nello spazio dell'esilio aprirà la strada ad altri progetti dell'artista, in particolare Habiter le Monde, in cui gli spazi si aprono come strade infinite, e Dans l'ombre de nos fantômes, in cui vengono decostruiti gli squilibri che governano lo spazio marittimo, invocando spazi mitici sull'acqua tra Africa, Caraibi ed Europa.

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Documentario diretto da Hamedine Kane Belgio, Francia, Senegal - 2020 - 56 minuti - Colore Hamedine Kane filma dall'interno della Giungla di Calais, senza cercare di catturarla nel suo insieme. Il suo ritratto è triplice: quello del suo amico Alpha, complesso, affascinante, appassionato, costruttore e in cerca di documenti; quello della Giungla, dalla prospettiva dell'amicizia e del personale; e quello della migrazione, testimoniando i recenti sconvolgimenti internazionali ma anche il posto che le parole, l'ascolto e le immagini possono giocarvi. "Nel cuore della Giungla di Calais (Francia), spiccano la facciata blu e il tetto di paglia. Progettata per ricordare la sua terra d'origine, la "casa blu sulla collina" è opera di Alpha, un artista in esilio da molti anni. Quando il regista senegalese-mauritano Hamedine Kane lo incontra di nuovo, parlano naturalmente del loro villaggio natale, dove tutto è cambiato da allora. È in questo tono di confidenza tra amici e di discussioni apparentemente innocue che si sviluppa questo ritratto della migrazione che, al di là della sua apparenza modesta, sfugge con forza ai cliché associati a questo tema. Appassionato, divertente e a volte arrabbiato, Alpha riesce a creare uno spazio vitale in cui vediamo solo il passaggio, mettendo a nudo lo sfruttamento della figura del migrante. Una lezione di umanesimo. (Bruno Dequen)

Hamedine Kane

Hamedine Kane, artista e cineasta senegalese-mauritano nato nel 1983, vive tra Bruxelles, Parigi e Dakar. Formatosi come bibliotecario, ha studiato commercio di libri a Parigi prima di trasferirsi a Bruxelles nel 2004. La sua pratica artistica esplora i temi della migrazione e dei confini, utilizzando film, fotografia e performance. Nel 2020 ha diretto "La Maison Bleue", premiato in diversi festival. Cofondatore de L'École des Mutants, si concentra sulla trasmissione del sapere post-coloniale.

Fatima Bintou Rassoul Sy

Fatima Bintou Rassoul Sy (nata a Dakar nel 1988) è curatrice di mostre e mediatrice culturale. La sua ricerca si concentra sulle politiche culturali del Senegal a partire dagli anni Sessanta e sulle dinamiche di mercato che influenzano la scena artistica contemporanea in Africa e nella sua diaspora. È direttrice dei programmi di RAW Material Company, un centro per l'arte, la conoscenza e la società fondato nel 2008 dal curatore Koyo Kouoh. Con RAW, Fatima ha co-curato diverse mostre, tra cui La ville est à nous / The city is ours: Carole Diop & Nzinga Mboup (2023) e Suñu Jant (Our Sun), una collaborazione con Little Sun (2022). Bintou Rassoul Sy si è laureata in scienze e tecniche dell'esposizione all'Université Paris 1 (Panthéon-Sorbonne). Prima di unirsi a RAW, ha lavorato nell'ambito dell'accoglienza e della mediazione culturale presso istituzioni come il Museo del Louvre, il Museo Rodin, il Grand Palais e la Fondazione Louis Vuitton. Tornata a Dakar nel 2018, ha svolto un ruolo chiave nell'apertura del Museo delle Civiltà Nere.

Foto: Hamedine Kane

Informazioni pratiche

Indirizzo

Porto di Tangeri - Di fronte a Bab El Marsa, Tangeri, Marocco

Accessibilità

Date e orari

Domenica 22 settembre, dalle 19:30 alle 21:30

Sicurezza

Programma del tour

ESPERIENZE A bordo

Mostra immersiva "Présentes

Realizzata con l'eccezionale collaborazione del Musée du Louvre, questa mostra mette in luce le figure femminili della civiltà mediterranea attraverso la digitalizzazione e la modellazione di parte delle collezioni del Louvre. Si tratta di un'esperienza in due fasi: un filmato introduttivo per fornire il contesto, seguito da un'esperienza immersiva in un tunnel lungo 16 metri coperto da 120 m2 di schermi LED.

Scoprire la mostra

Un viaggio sonoro nel Mediterraneo

Un'esperienza sonora immersiva progettata da Ircam, che invita il pubblico a esplorare la ricchezza e la diversità del Mediterraneo attraverso cuffie dotate di suono spazializzato.

Scoprite il viaggio sonoro

Elisa Von Brockdorff

Gli artisti

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I nostri partner

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Domande frequenti

L'accesso alla barca è gratuito?

Sì, la barca è liberamente accessibile in loco. Tuttavia, è possibile prenotare il proprio posto online sul nostro sito web.

Esiste un codice di abbigliamento specifico per visitare la barca del museo?

Per motivi di sicurezza e per proteggere l'imbarcazione, non è consentito l'uso di tacchi alti e scarpe da ginnastica.

Come si sale a bordo del battello del museo?

Il battello museo è aperto a tutti gratuitamente. Per sapere su quale banchina sarà ormeggiato o per prenotare il vostro posto, consultate la pagina dedicata alla vostra città.

La barca del museo è accessibile alle persone con mobilità ridotta?

Sul sito del Festival sono state allestite strutture adeguate per accogliere e garantire l'accesso alle persone a mobilità ridotta. L'imbarcazione è dotata di una rampa di 1 metro di larghezza, accessibile alle persone a mobilità ridotta, ma potrebbe richiedere l'assistenza di una terza persona a causa della sua pendenza superiore al 6%. È possibile accedere al ponte di poppa e alla mostra immersiva. Tuttavia, il ponte superiore non è accessibile. Vi preghiamo di informarci in anticipo di eventuali esigenze particolari di accessibilità, in modo da poter prendere le disposizioni necessarie.