Proiezione dei film "Les quatre sources" e "Le Mirage", un omaggio al narratore Ahmed Bouanani.

Cinema
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Per l'omaggio di questa sera ad Ahmed Bouanani, importante figura artistica e fervente difensore della trasmissione e della memoria contro l'oblio, verranno proiettati i suoi due film di finzione: "Les quatre sources", il suo cortometraggio a colori, un saggio poetico onirico, seguito dal suo capolavoro e unico lungometraggio, Le Mirage. Entrambi esplorano il mondo dei racconti popolari e del mito.

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Le quattro fonti (1978 / 37')

Con Kabir Benbich, Naïma Saoudi, Noufissa Doukkali, Latifa Souibli. L'unico film a colori di Ahmed Bouanani è un saggio poetico onirico in arabo dialettale (discorso poetico zajal, una forma generalmente recitata nelle assemblee popolari). Segue il viaggio di un giovane il cui villaggio viene bruciato e la cui madre viene uccisa. Ricorda le parole del padre sul letto di morte, che gli consigliava di andare a cercare un saggio sulle montagne, e parte alla sua ricerca. 

Il miraggio (Assarab)

(1980 / 100') Con Mohamed el-Habachi, Mohamed Saïd Afifi, Abdellah Amrani, Fatima Regragui, Mohamed Rzine inizia con una scena muta. 

Un uomo si trova da solo in un campo e lancia violentemente pietre contro un nemico invisibile. Sembra che stia combattendo furiosamente contro una forza misteriosa. Le sue pietre non servono a nulla. È possibile ridurre l'ingiustizia, la povertà e l'oppressione lanciando pietre? L'anno è il 1947. Il Regno del Marocco è sotto il protettorato francese dal 1912. In un piccolo villaggio, le autorità locali stanno distribuendo sacchi di farina ai bisognosi della regione. È allora che arriva sulla scena Mohamed Ben Mohamed. Con una giacca di stile militare logora, polverosa e rattoppata, l'uomo ha un'aria smarrita. Ascolta impaurito il sermone dell'ispettore civile che lo definisce pigro.

Ahmed Bouanani

Ahmed Bouanani (1938-2011) è stato cineasta - regista, sceneggiatore e montatore - scrittore e vignettista. È stato una figura di spicco della vita intellettuale e artistica marocchina. Ha difeso una pratica delle arti che ignorava le gerarchie tra i generi. Né arte maggiore né minore, ma il regno inequivocabile del sapere della gente. In questa visione onnicomprensiva del mestiere dell'artista, tutte le discipline di Ahmed Bouanani si alimentano a vicenda, animate da un progetto olistico: reinventare pratiche e forme collettive (montaggio, colonna sonora, sogno) e, così facendo, agire come trasmettitore di patrimonio e memoria.
Montatore impareggiabile nel cinema, Bouanani è anche un montatore impareggiabile in letteratura, dove ha "elevato l'estetica del montaggio a un'etica della resistenza di fronte all'espropriazione" (Omar Berrada). Le sue opere trattano della responsabilità dello scrittore di fronte alla disintegrazione della memoria collettiva, in un'epoca che promette solo amnesia e morte dei sogni. L'autore popola i suoi mondi con personaggi reali o immaginari (scrittori, giornalisti, angeli e orchi), invitando il lettore, non senza senso dell'umorismo, a muoversi tra i referenti.
Per Bouanani, di fronte all'amnesia, non si tratta di preservare la memoria, ma di ricostituirla al di là delle sue insidie; di ricreare un nuovo significato da frammenti sparsi. Ritroviamo i temi centrali della sua letteratura: la scomparsa della realtà, la derealizzazione del mondo, il ruolo dello scrittore stretto tra l'impotenza della memoria soggettiva e la porosità della memoria collettiva.

Informazioni pratiche

Indirizzo

Porto di Tangeri - Di fronte a Bab El Marsa, Tangeri, Marocco

Accessibilità

Date e orari

Giovedì 26 settembre, dalle 21:00 alle 23:00

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Programma del tour

ESPERIENZE A bordo

Mostra immersiva "Présentes

Realizzata con l'eccezionale collaborazione del Musée du Louvre, questa mostra mette in luce le figure femminili della civiltà mediterranea attraverso la digitalizzazione e la modellazione di parte delle collezioni del Louvre. Si tratta di un'esperienza in due fasi: un filmato introduttivo per fornire il contesto, seguito da un'esperienza immersiva in un tunnel lungo 16 metri coperto da 120 m2 di schermi LED.

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Un viaggio sonoro nel Mediterraneo

Un'esperienza sonora immersiva progettata da Ircam, che invita il pubblico a esplorare la ricchezza e la diversità del Mediterraneo attraverso cuffie dotate di suono spazializzato.

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Elisa Von Brockdorff

Gli artisti

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Domande frequenti

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Sì, la barca è liberamente accessibile in loco. Tuttavia, è possibile prenotare il proprio posto online sul nostro sito web.

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Il battello museo è aperto a tutti gratuitamente. Per sapere su quale banchina sarà ormeggiato o per prenotare il vostro posto, consultate la pagina dedicata alla vostra città.

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Sul sito del Festival sono state allestite strutture adeguate per accogliere e garantire l'accesso alle persone a mobilità ridotta. L'imbarcazione è dotata di una rampa di 1 metro di larghezza, accessibile alle persone a mobilità ridotta, ma potrebbe richiedere l'assistenza di una terza persona a causa della sua pendenza superiore al 6%. È possibile accedere al ponte di poppa e alla mostra immersiva. Tuttavia, il ponte superiore non è accessibile. Vi preghiamo di informarci in anticipo di eventuali esigenze particolari di accessibilità, in modo da poter prendere le disposizioni necessarie.